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giovedì 5 dicembre 2013

Alla Fidal atletica non per tutti, ma per chi ha soldi!!

La crisi finanziaria che attanaglia la nostra società si ripercuote fortemente su tutti i settori e per questo anche l'atletica negli ultimi anni ha visto una progressiva riduzione di trasferimenti da parte del CONI , che ha indotto la FIDAL a ridurre e poi eliminare i rimborsi spese per le società che sostenevano un'attività di alta qualificazione con costi elevati, ad aumentare le entrate con le tasse gare e coi soldi dei tesseramenti degli atleti.
Però non ci aspettavamo la stangata di quest'anno coi costi dei cartellini di tutti gli atleti al di sopra dei 19 anni  (Senior/Master)a 20 euro ,  e per le categorie dai 10 a 19 anni il costo di 10 euro e per le categorie dai 6 ai 10 anni a 3 euro col prezzo rimasto invariato (in questo caso c'è stato un dietro-front dopo che in un primo momento la delibera del consiglio Federale aveva disposto che il cartellino sarebbe dovuto costare 10 euro).
Premesso il calo delle nascite e  di vocazione dei giovani verso l'atletica , la mancanza di stimoli da parte degli operatori (tecnici-giiudici-dirigenti)  che negli ultimi anni sono stati sempre in prima linea per riuscire a mantenere elevato lo standard tecnico-organizzativo, ci sembra che la strategia di aumento dei prezzi contribuisca ad allontanare ancor più una fetta di appassionati dalla Regina degli Sport
Ritengo che  questo metodo di rientro economico adottato , non porti neanche giovamento alle casse Federali ,che quindi sia necessaria una riflessione seria sui modi di rilancio dell'atletica, che deve essere vista come opportunità e non come un imposizione o come un abitudine, poichè con queste premesse, ci sarà una riduzione drastica del numero di appassionati.
Un altro capitolo importante lo meritano i Master che hanno preso coscienza della loro forza , e con questi prezzi si affilieranno alla Fidal sempre meno, mentre invece sarebbe importante studiare una strategia che li coinvolga a pieno titolo nelle vicende Federali.
Fino ad oggi c'è sempre stata la passione a spingere il motore dell'atletica leggera, ma una passione a costi alti col tempo si spegne.


By Peppe

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